Casualmente domenica scorsa mi sono trovato in cima al monte Malanotte (Prato Nevoso, vicino Cuneo) a 1750 slm, imbragato con un improbabile grembiule rosso e agganciato ad una strana struttura di alluminio e nylon con una buffa forma a delta .
La gente lì intorno si era radunata per vedere se veramente questi strani cosi rienscono a rimanere per aria, e se la corsa nel vuoto lungo la pedana terminava con lo schianto o con un decollo....
Beh... fortunatamente..... SI VOLAAAA!!!
Beh! che dire!! E' UNA FIGATA!! La sensazione che si prova appeso al deltaplano è veramente unica...infatti non c'è nessun mezzo che ti dia la possibilità di volare senza avere nulla sotto i piedi o davanti agli occhi... la visuale è ottima e il silenzio è assoluto... solo i versi degli uccelli e il fruscio dell'aria!
Il volo l'ho fatto insieme ad un istruttore della scuola di volo libero di Mondovì, dopo che un amico che vola col deltaplano mi ha convinto a provare! (non ha dovuto insistere molto )
Il volo col deltaplano (in particolare con questo tipo di deltaplano da addestramento, biposto, dal peso di circa 35 kg) è un volo sostanzialmente "lento" (le velocità massime sono di circa 70 km/h in picchiata, con velocità di stallo di circa 28 km/h) e tutto basato sulla ricerca e sfruttamento delle correnti ascensionali calde.
Una volta individuata la termica, per sfruttarla a pieno è necessario far ruotare il deltaplano dentro la corrente, così da ottenere una spinta verso l'alto che può arrivare a circa 8-10 m/s nelle migliori condizioni...tanto da riuscire a guadagnare molti metri di quota... non sono infatti rari i casi in cui si arriva ad ad altezze ben superiori a quelle del pendio di lancio! (Con favorevoli condizioni meteo si può arrivare a 4000 metri dove ho volato io...)
Sul finire del volo mi sono stati ceduti i comandi e ho provato qualche virata!
Il controllo del mezzo è intuitivo e piuttosto semplice... innanzitutto il deltaplano anche se senza alcun tipo di controllo (mollando completamente la barra) vola stabile e livellato...tenendosi sulla barra si sposta il peso del corpo da un lato o dall'altro, quindi l'ala si inclina e inizia la virata... portando la barra verso di sè si "picchia" aumentando la velocità... allontanandola si rallenta il mezzo, cabrandolo....
Niente di particolare, anche perchè il deltaplano (specie questo, più grande e pesante di quelli monoposto) ha una certa inerzia e risponde dolcemente e piuttosto lentamente ai comandi...
In questo volo siamo arrivati a circa 1800 metri, perchè le termiche erano deboli...e abbiamo fatto circa 10 km in linea d'aria...per una durata totale di volo di circa 40 minuti.
Questa è l'ultima virata mentre pilotavo io:
Al termine del volo la procedura di atterraggio prevede che ci si regga all'istruttore per il momento del touchdown....generalmente si atterra con un piccolo salto, paragonabile a quello da una sedia.
Naturalmente non è andata così nel mio caso ... infatti siamo atterrati troppo veloci e abbiamo scarrocciato un po'...sdraiandoci nel prato come due salami ...ma non ci siamo fatti nulla...
Eccomi a terra... sudato come una bestia ma soddisfatto!!
Altamente sconsigliato a chi:
- Soffre di vertigini;
- Odia il vento;
- Ha lo stomaco deboluccio.
Altamente consigliato a tutti gli altri!!
Assolutamente da provare! ...merita anche solo per fare la corsa e il salto nel vuoto necessario per il decollo!